Lo Sport amatoriale dopo il nuovo DPCM
Con il nuovo DPCM è arrivato il blocco totale dello sport amatoriale, ma solo per quelli di contatto: in ogni caso le sessioni di allenamento degli atleti, sia dilettanti che professionisti, sono comunque autorizzate, ma devono essere svolti a porte chiuse e nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive.
Nel dettaglio, ecco la lista degli sport che non si possono fare a livello amatoriale:
- calcio e derivati;
- basket;
- pallavolo;
- beach volley;
- balli di coppia e di gruppo;
- boxe;
- arti marziali;
- altri sport che prevedono un contatto.
Questi, invece, gli sport che si possono fare anche a livello amatoriale in quanto garantiscono un certo distanziamento:
- nuoto;
- palestra;
- tennis;
- padel;
- footing (senza l’obbligo della mascherina);
- altri sport che non prevedono un contatto.
Ricordiamo che sono bloccati solamente i suddetti sport quando restano nell’ambito della sfera amatoriale. Si possono fare, invece, a livello dilettantistico, ma solamente quanto le società hanno adottato protocolli per limitare i contagi.
Sono inoltre consentite le attività sportive di base e motorie presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi pubblici e privati, in cui si può rispettare il distanziamento.