Camilla, la ristoratrice di Ostia diventa il simbolo della crisi
E’ di Ostia il piccolo bistrot che gestisce Camilla Moccia, la ristoratrice 22enne che in poche ore è diventata il simbolo di una categoria a pezzi. A terra e con la testa sulle ginocchia nella cucina del suo ristorante “Bistrot della Pasticciona”, la foto di Camilla, immortalata nell’esatto momento in cui ha scoperto che il Lazio sarebbe diventato zona rossa, ha scosso il web.
A scattare la fotografia è stata la mamma, Simona Fares, che su Facebook lo scorso sabato ha scritto: “In questa tenera, drammatica, eloquente, immagine muta si riesce a cogliere lo stremo e l’angoscia nel quale versa un’intera categoria di persone ormai così provate da un anno di errori clamorosi da parte di chi ci governa”.
“Vorrei capire il senso di farci stare aperti – scrive ancora Simona – questo sabato e domenica con inevitabili assembramenti che si creeranno sapendo che sono gli ultimi due giorni prima della totale chiusura. Visto che il problema esiste e dobbiamo chiudere, chiudo subito ma devo avere la certezza che nel contempo ho gli aiuti necessari per non fallire. Subito! E senza complicate pratiche burocratiche senza senso. Rispetto per chi, come Camilla ha programmato il suo futuro in funzione di un lavoro che per lei é passione e vita“.